Il 12 febbraio 2005 sono stato invitato – insieme con Giancarlo Currò – a tenere un intervento presso il Centrostudi Cogno Associati sul tema dei consumer generated media. In platea c’erano gli studenti del master in comunicazione d’impresa: a loro è stato chiesto di produrre un resoconto dell’incontro che mi sono divertito a leggere, curioso di sapere come era stato percepito l’argomento. Lascio alle parole di Cogno, una valutazione su quanto scritto dai suoi studenti (gli articoli sono raccolti nella sezione Cogno Associati):
Grazie all’ospitalità di Nicola Mattina (che ha dimostrato una qualità rara negli esperti già affermati, quella di voler valorizzare il contributo delle giovani forze affluenti) gli studenti del Master in Comunicazione d’Impresa del Centrostudi Comunicazione Cogno Associati vedono premiato il loro sforzo “giornalistico” con l’onore della pubblicazione su questo sito.
Forse una piccola spiegazione può servire ai lettori per raccapezzarsi, perché probabilmente si domanderanno per quale motivo sono presenti diverse versioni dello stesso incontro: una delle esercitazioni del Master consiste nel far assistere i partecipanti, nel doppio ruolo di studenti e di giornalisti in erba, a degli incontri a tema, in questo caso su due relazioni, una relativa alla situazione del mercato discografico ed una sul ruolo dei blog.
Diversi di loro hanno inviato il loro servizio. Non tutti, perché la più numerosa delle sezioni presenti all’incontro con Currò e Mattina è in fase di presentazione (che da noi significa un esame) di un progetto di marketing, quindi in fibrillazione per fondati motivi. Ma quelli che l’anno inviato, come si vede, sono stati premiati. Un giudizio su queste esercitazioni? Direi che in qualche caso è stata eccellente la capacità di cogliere l’essenza dei discorsi, superando la pura fase di trascrizione di quanto detto, andando quindi al succo delle cose. In qualche altro caso, dal punto di vista giornalistico, è invece troppo marcato l’aspetto di un diligente “compitare” la cronaca di quanto accaduto, non adatta ad un servizio giornalistico. Ma tutti certamente ad un livello più che buono. In ogni caso, giudicheranno i lettori. Perché ci invierete i vostri giudizi, vero? Grazie a Nicola Mattina ed a quanti ci scriveranno il loro parere.
Enrico Cogno