Da quando Movable Type è diventato a pagamento ho cominciato a pensare a come migrare verso un’altra piattaforma di blogging e, dopo prove e ricerche, ho scelto di passare a WordPress.
Ho chiesto al mio amico Stefano di istallare il software sulla macchina che ospita il mio sito presso Register.it e ho iniziata a testare il funzionamento del sistema: le funzionalità mi sembrano nel complesso paragonabili a quelle di Movable Type, salvo per la possibilità di gestire più blog contemporaneamente. La personalizzazione, invece, è un po’ più complicata e richiede la conoscenza del php. Tuttavia, una volta individuato un modello di blog che abbia tutte le funzioni che interessano (nel mio caso quello di default è più che sufficiente) è possibile modificare l’aspetto agendo quasi esclusivamente sui fogli di stile.
Quello della personalizzazione è comunque un punto debole di entrambe le piattaforme. I linguaggi inventati appaiono al sottoscritto troppo complicati: preferirei di gran lunga un sistema di oggetti xml da modificare tramite dei fogli di stile e da posizionare in una pagina xhtml.
Ad ogni modo, la cosa importante è che ho finalmente aperto i commenti, abilitato i trackback e inserito i feed rss dei post e dei commenti nella versione integrale. Pian piano aggiungerò nuove funzioni e migliorerò la presentazione, omogeneizzandola con quella del mio sito (su cui ci saranno presto grandi novità ).
Parlare di salute mentale, serenamente
Vi segnalo un progetto molto interessante: Serenamente, il magazine di psicologia che vuole rendere la salute mentale accessibile a tutti. Sul sito leggo che l’obiettivo