Non sarà il primo caso di reportage da un luogo lontano che, grazie a una piattaforma di blogging, ci informa degli sviluppi di una particolare situazione. Mi pare in questo senso però molto significativa l’esperienza che ha avviato Marco Prati, volontario della Fondazione “aiutare i bambini†che, prima della sua partenza per una regione dell’India, il Gujarat, ha deciso di aprire un Blog per raccontare la sua esperienza, con l’impegno come scrive lui stesso nel primo post “a tenere in piedi questo blog con le unghieâ€, nonostante le ovvie difficoltà di comunicazione.
Marco infatti è uno dei tanti volontari che, per conto della Fondazione, ogni anno si recano in visita ai progetti per documentarne le attività e, come in questo caso, si attivano direttamente per migliorare le comunicazioni fra i responsabili locali del progetto e la base operativa a Milano. Nei 24 giorni della sua permanenza avrà l’opportunità di conoscere di persona il responsabile di un progetto di adozione a distanza, di toccare con mano il contesto e le comunità in cui i bambini adottati vivono, ma soprattutto di trascorrere un po’ di tempo con loro, inviando tante notizie e fotografie con cui la Fondazione potrà aggiornare i loro sostenitori.
Non a caso questa iniziativa nasce sulla spinta di una volontà precisa del fare comunicazione in modo trasparente e diretto, missione che caratterizza da sempre il lavoro di questa Fondazione nata nel 2000, il cui sito raccoglie una quantità enorme di informazioni dettagliate su tutti i progetti in corso, e su tutte le attività correlate. Questo nuovo Blog rappresenta un modo innovativo per comunicare in tempo reale, senza filtri, a costo zero e in maniera condivisa.
Parlare di salute mentale, serenamente
Vi segnalo un progetto molto interessante: Serenamente, il magazine di psicologia che vuole rendere la salute mentale accessibile a tutti. Sul sito leggo che l’obiettivo
One Response
8×1000? E perchè non devolverlo per una causa utile a tutti?
PER UNA SCELTA LAICA, L’8×1000 ALLA RICERCA SCIENTIFICA.
La legge 20 maggio 1985 n. 222, che ha istituito l’8×1000, non consente di fare una scelta diversa dalle religioni e dallo Stato. Per questa limitazione, circa 22 milioni di contribuenti non devolvono a nessuno il proprio 8×1000 dell’Irpef perché non condividono nessuna delle attuali opzioni di scelta disponibili. Quindi, la proposta di legge formulata dal giornalista Enzo Mellano, vuole consentire alla maggior parte dei contribuenti italiani, circa il 60 per cento, di non essere più orfani della libertà di fare una scelta laica e, volendo, di devolvere il proprio 8×1000 alla ricerca scientifica. A tale scopo, la proposta prevede che alle attuali opzioni di scelta, religioni e Stato, si aggiunga la ricerca scientifica. Ovvero l’aggiunta di un’altra casella su cui apporre la firma appunto per la ricerca scientifica.
E nel pieno rispetto delle convinzioni e delle scelte altrui, vale la pena ricordare che mentre in una religione si identifica solo una parte più o meno cospicua dei cittadini, nella ricerca scientifica si identifica tutta la collettività , nella speranza di trarne beneficio con risposte capaci di migliorare la qualità della vita. Perciò anche chi sceglie e continuerà a scegliere la Chiesa, ha interesse a firmare la petizione in atto.
LA RICERCA SCIENTIFICA MERITA PIU’ ATTENZIONI PER GARANTIRE PIU’ CERTEZZE ANCHE A TE. Se vuoi poter scegliere di devolvere il tuo 8×1000 alla ricerca scientifica, FIRMA LA PETIZIONE per modificare la legge.
Per aderire e saperne di più vai sul sito http://www.clubfattinostri.it/8×1000.
Per chiarimenti rivolgiti al promotore, il giornalista Enzo Mellano.
Aderisci ache tu. Non devi inviare soldi.
Il Promotore