Il 30 gennaio 2008 si è svolto a Roma un seminario della Fondazione Ugo Bordoni sul digital rights management. L’argomento è stato trattato da Leonardo Chiariglione, il cui nome è legato alla standardizzazione dell’Mpeg e alla nascita dell’mp3. Nella sua esposizione, Chiariglione, dopo aver ripercorso rapidamente la storia del diritto d’autore fino ai nostri giorni, e sottolineato come l’avvento della digitalizzazione, ridisegnando in parte lo scenario in cui collocare il problema, non lo supera ma piuttosto ne rende ancor più complessa la risoluzione, è passato ad esaminare le possibili soluzioni adottabili: dal lasciare le cose così come sono fino ad arrivare ad un approccio “razionale” che, in estrema sintesi, si traduca in uno standard DRM, flessibile, scalabile e che garantisca l’interoperabilità. Chiariglione ha quindi illustrato le iniziative intraprese in tal senso nell’ambito del Digital Media Project e Digital Media in Italia.
Al termine dell’intervento, ho ottenuto una breve intervista che ripercorre i punti principali del seminario:
Il video integrale del seminario è invece disponibile nel sito della Fondazione Ugo Bordoni: Focus – Seminario Digital Rights Management.
Technorati tags: leonardo+chiariglione, Fondazione+Ugo+Bordoni, fub, digital+media+italia, mp3, mpeg, digital+rights+management, drm