Mi piace molto questo post di Elena Zannoni, Della libertà di scelta, che dice:
Tuttavia, il passaggio che mi sono persa è questo: da quando la Chiesa ha abbandonato l’idea che le persone possano non far peccato per Fede e ha intrapreso quella di impedire di far peccato per legge? Se una libera scelta, che non nuoce a nessuno, viene definita per legge, dove sta la libertà primaria dell’uomo?
Ecco, io, se fossi Cattolica, vorrei che la Chiesa si fidasse di me, e sapesse che se ho scelto di aderire a questa religione la rispetterò. Mentre poichè non lo sono, vorrei che la Chiesa rispettasse me. E mi lasciasse vivere e morire in pace, a seconda delle mie possibili fortune o sfortune.