Facebook: manuale per relatori pubblici

Cominciano ad apparire in Italia i primi volumi che si propongo di spiegare alle aziende come usare Facebook per la comunicazione o – più genericamente – per fare affari. Luca Conti ha appena pubblicato Fare business con Facebook, mentre Vincenzo Cosenza ha tradotto un testo La bibbia del marketing su Facebook di InsideFacebook. Il primo l’ho già letto, il secondo invece l’ho acquistato e sto aspettando di riceverlo per email. Cercando su Ibs, ci sono una decina di titoli in cui il nome del social network compare nel titolo, ma si tratta di manuali introduttivi e di testi di costume. Quindi, al momento, il testo di Luca e la traduzione di Vincenzo sembrano gli unici due manuali “business oriented” disponibili in italiano.
C’è bisogno di un terzo volume sullo stesso argomento? Sicuramente no, se l’obiettivo è spiegare come funziona Facebook e mostrare cosa si può fare in termini di comunicazione e di business. Da questo punto di vista Fare business con Facebook è un’ottima introduzione e sono sicuro che anche La bibbia del marketing con Facebook non sia da meno.
Quello di cui personalmente sento la mancanza, invece, è un un manuale tecnico che spieghi ai relatori pubblici: cosa fare e perché, dall’ascolto alla fase attiva di governo di un sistema di relazioni; come essere di supporto e raccordo alle altre aree aziendali (il marketing, il customer care e così di seguito); quanto investire e come valutare il ritorno sugli investimenti.
Affronto questo progetto avendo in testa che:

  1. non ho alcuna voglia di farne un’impresa solitaria e devo dire che mi sembra sempre più strano che chi scrive libri sui social media lo faccia senza mai parlarne pubblicamente nella fase di realizzazione. Il mio testo vedrà la luce attraverso questo blog e mi auguro che ci sia qualcuno che avrà la voglia di discuterne qui e negli altri luoghi della Rete che solitamente frequento;
  2. nel 2009, non trovo particolarmente utile pubblicare un libro con editore tradizionale: molti esempi dimostrano che lasciando che sia liberamente scaricabile da Internet si ottiene una circolazione molto maggiore. Allo stesso tempo, non mi piace l’idea che ci sia qualcuno che mi imponga di scrivere 300 pagine quando per spiegare una cosa ne bastano 50 o 100;
  3. non mi aspetto alcun guadagno e, d’altro canto, anche pubblicando un manuale con un editore tradizionale guadagnerei al massimo poche migliaia di euro, che comunque non basterebbero a remunerare il mio sforzo. Di conseguenza, quando questo libro sarà pronto, potrete scaricarlo liberamente e se vi piacerà potrete fare una donazione a un’associazione che mi sta molto a cuore e che si chiama aiutare i bambini.

Ciò detto, mi metto all’opera con il prossimo posto in cui cercherò di delineare un indice.

12 Responses

  1. Ottima iniziativa e ottimo lavoro, una sola domanda che e’ piu’ una richiesta:
    Metterai a disposizione, articolo per articolo, i relativi pdf? Lo chiedo perche’ sono una gran comodita’ per il sottoscritto.

  2. @Jacopo. Man mano che i vari capitoli saranno pronti saranno disponibili in formato pdf. Alla fine, dopo molti mesi da adesso, il tutto sarà assemblato in un pdf unico 🙂

  3. Complimenti per l’iniziativa, Nicola!
    Domanda tecn(olog)ica: userai sempre il blog o una piattaforma a sé? Hai previsto degli RSS dedicati? O notifiche Facebook o Twitter?

  4. @Diomira. Tutto in questo blog, man mano che vado avanti. In questo momento sto lavorando al primo capitolo che dovrei riuscire a completare nel giro di una quindicina di giorni. Purtroppo vado un po’ a rilento perché ci lavoro la mattina dalle 6 alle 8 😀