Appunti su come usare Angel List al meglio

Condivido alcuni appunti che ho preso studiando come trarre il maggior vantaggio possibile da Angel List. Le fonti migliori che ho trovato sull’argomento sono tre:

I fondamentali valgono sempre
Business angel e venture capitalist sono alla ricerca sempre delle stesse cose, quindi anche per Angel List valgono i fondamentali: un grande team, dei progressi regolari, evidenza della traction, un prodotto differente in un mercato potenzialmente molto grande. La differenza di Angel List rispetto ad altri strumenti è la velocità e il livello di esposizione, quindi fare un errore ha un costo molto più alto rispetto a un percorso tradizionale in cui si incontrano pochi interlocutori alla volta.

Curare il profilo
E’ necessario curare il profilo della startup facendo leva in particolare su alcuni aspetti chiave:

  • impostare correttamente la lista dei mercati (avete a disposizione 4 tag, quindi sceglietene due o tre ampi e uno o due più circoscritti) e delle location (gli investitori investono localmente, soprattutto gli angel);
  • in Italia siamo abituati a pensare in termini di raccomandazione, ma gli anglosassoni la chiamano più correttamente social proof: sapere che avete una reputazione presso determinate persone è rassicurante e aiuta a farsi un’idea più precisa di chi siete e che tipo di relazioni sociali avete.

Costruire un team
Fornire “prove sociali” significa anche costruire un vero e proprio team allargato per la vostra startup, quindi dovete arruolare il maggior numero possibile di persone come membri attivi della promozione della vostra azienda. I primi sono i collaboratori diretti, che devono curare il proprio profilo aggiungendo tutte le informazioni utili a valutare la bontà del team. Nel profilo di Angel List, inoltre, c’è la possibilità di inserire un referral, ossia una persona (possibilmente molto visibile e con un’ottima reputazione nel settore) che vi faccia un po’ da testimonial: avere un buon referral è considerato da alcuni un ottimo viatico. E poi, man mano che si aggiungono gli investitori, è utile chiedere loro di “spargere la voce” e di condividere attivamente le novità della startup (d’altro canto è nel loro stesso interesse farlo).

Aggiornamenti costanti
Per essere visibile su Angel List occorre essere attivi e quindi postare degli update regolarmente: aggiornando il profilo ogni giovedì permette di comparire nell’email che viene mandata settimanalmente agli iscritti.

Per i dettagli vi rimando ai post, che forniscono tutta una serie di tips and tricks operativi su come migliorare la propria presenza su Angel List e su come aumentare le proprie chance si successo nel fund raising 🙂