Se qualcuno mi cerca mentre il mio cellulare è spento, un servizio di TIM mi avverte con un sms in cui stanno scritti i numeri di telefono di chi ha provato a contattarmi. La soluzione di Vodafone è più amichevole: manda un messaggio per ogni numero di telefono usando quest’ultimo come mittente dell’sms. In questo modo, se ho memorizzato il contatto nella rubrica, il cellulare può associare numero e nome e permettermi di chiamare direttamente senza dover digitare cifre.
Il passaggio successivo potrebbe essere indicare anche se la persona ha lasciato un messaggio vocale nella segreteria telefonica. Il massimo sarebbe se la segreteria telefonica, gli sms, gli mms e la posta elettronica fossero integrati e gestiti tutti nel menu Messaggi del cellulare. Accendo l’apparecchio e vengo avvertito che ci sono nuovi messaggi: apro il menu e trovo 3 sms, 2 mms, 1 email e 2 messaggi nella segreteria telefonica. Decido di cancellarne uno senza ascoltarlo perché ho già parlato con chi me lo ha lasciato e clicco per ascoltare il secondo: semplice, immediato e senza dover passare per quel noiosissimo sistema vocale.
Parlare di salute mentale, serenamente
Vi segnalo un progetto molto interessante: Serenamente, il magazine di psicologia che vuole rendere la salute mentale accessibile a tutti. Sul sito leggo che l’obiettivo