Scampagnata domenicale nel parmigiano con i cognati (Agostino ed Elisabetta) e il nipotino di undici mesi (Nicola, come me ;-). Il tempo non è un granché, ma la destinazione è la trattoria Fopla vicino a Fornovo sul Taro: ne ho sentito parlare e riparlare come meta di pantagrueliche abboffate a base di specialità emiliane. Il biglietto da visita del ristorante recita: “Gelsomina propone la genuina cucina casalinga della sua terra: paste fatte in casa, cinghiale con polenta, selvaggina, salumi misti con torta fritta e il giovedì spalla cotta con polenta fritta e gorgonzola. D’inverno, per riscoprire antichi sapori, non lasciatevi scappare un menù a base di maiale”.
La trattoria Fopla è tutta qui e non c’è bisogno di dire altro, salvo che tutto quello che passa in tavola è di una qualità e bontà rare. La cucina è verace, l’ambiente senza troppi fronzoli, il servizio cordialissimo e familiare.
Iniziamo con gli affettati e la torta fritta: il prosciutto è uno dei migliori che abbia mai mangiato, la torta fritta è soffice e saporita. Per primo, Agostino ha ordinato in anticipo i cappelletti in brodo (si fanno solo su prenotazione). Con sguardo complice io ed Elisabetta aggiungiamo un piato di tortelli con le patate. I cappelletti arrivano in una zuppiera che contiene ben oltre le tre porzioni richieste; la dose di tortelli è altrettanto generosa. Non avanza niente: in entrambi i casi il ripieno è morbido e saporito, la pasta all’uovo perfettamente al dente.
I primi non lasciano molto spazio per il prosieguo, ma come si fa a rinunciare a un assaggino di cinghiale con la polenta? Ci sottoponiamo volentieri a questo piccolo sacrificio e ordiniamo una porzione in tre, di cui rimane qualche resto. Mi domando se esistano ancora stomaci in grado di sostenere porzioni del genere: evidentemente sì, beati loro!
Sono ospite di Agostino, per cui non so dire con esattezza quanto spendiamo. Tuttavia, all’ingresso un cartello annuncia che un pasto completo (antipasto, primo, secondo, contorno, dolce, caffè e ammazzacaffè) costa 25 euro: un prezzo assolutamente vantaggioso per qualità e quantità. A febbraio tornerò a Parma e, se ne avrò il tempo, non mancherò di rifare un salto da Galsy: devo provare l’anatra!
Trattoria Fopla da Gelsy
Località Fopla di Specchio (Pr)
Tel. 0525.58160
Chiuso lunedì e martedì sera