Ho scoperto Second Life grazie a Marco Cadioli che, con lo stile affabulatorio che lo contraddistingue, un anno fa mi ha raccontato dei sui reportage fotografici in preparazione su questo mondo parallelo. Ho frequentato il gioco per un po’ e mi sono divertito a girovagare, poi ho fantasticato di aprire una scuola totalmente virtuale, ma non ho mai avuto il tempo di approfondire il progetto in modo sensato.
Oggi leggo un interessante post di Scooble (Second Life +is+ an OS) che considera SL un vero e proprio sistema operativo. Concordo con il chief blogging officer di Microsoft:
E’ possibile conservare dei file ed è possibile scrivere del codice, perché è una piattaforma. Puoi costruire un gioco o un negozio di musica o una scuola di danza o un’intera città , un elicottero, uno schermo video su cui var girare qualsiasi tipo di contenuto, un fontana che sprizza sangue […] E visto che c’è una piattaforma monetaria, la gente può pagare per quello che hai fatto.
Presto sarà possibile bloggare dentro Second Life e sarà possibile far girare delle applicazioni.
Ecco perché penso che Microsoft dovrebbe prestare molta attenzione…
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3 Responses
Ciao Nicola. Anch’io ho conosciuto SL grazie a Marco Cadioli. Concordo con quello che hai scritto. io sto facendo la tesi su Second Life e più approfondisco il tema, più mi rendo conto delle potenzialità di questo gioco, se così lo vogliamo continuare a chiamare.
Ciao, sono un ragazzo spagnolo, sono in Erasmus a Milano e sto faciendo la tesi di Laurea su Second Life “Scripting & Development”.
Volevo sapere se lei mi puo mandare informazione su questo tema, tipo .pdf, word o qualque link interesante.
Magari sa anche se alcun amico ha fato gia la tesi su second life e mi puo mandare il suo e-mail.
Molte Grazie.