Dell’uso della parola “email”

Ho mutuato la definizione “mail magazine” da Lele Dainesi, autore di PepperSushi. Lo preferisco a quello di “newsletter”, perché quest’ultimo è uno strumento ancorato ai media tradizionali e come tale non prevede interazione: dei contenuti recapitati per posta elettronica, invece, possono essere oggetto di manipolazione da parte del destinatario.

In questo contesto, non posso che accogliere l’osservazione di Michele Morganti, che giustamente e argutamente mi fa notare:

E va bene, ci siamo stufati di Newsletter e ora la chiamiamo “Magazine”… sempre meglio di “Lettera di notizie” e di “Immagazzinamento”… 😉
Ma io mi aspetterei della carta da un “Mail Magazine”, mentre mi aspetterei dei bit per un “Email Magazine”, che è meglio di “E-mail Magazine” dove il trattino indica ancora incertezza e precarietà del termine, mentre la sua assenza denota l’ingresso della parola “email” nei termini di uso comune, in modo definitivo! 😉 Per lo stesso motivo correggo sempre “mandami una mail” con “mandami un’email”… con apostrofo perché dichiaratamente femminile: come dice Severgnini “L’email è rapida, intuitiva e tempestiva: quindi femminile, senz’altro”.

Ha richiesto un po’ di lavoro di sistemazione dei link, ma adesso il mio sito ha adottato senza incertezza la parola email, come suggerito da Michele 🙂

2 Responses

  1. Approvo tutto quello che scrivi, compresa la femminilizzazione dell’email e la soppressione del trattino (ma su questo avrei riserve quando si scrive e-mail sulla stampa o in certi particolari contesti).
    Mi imbatto in una notizia che parla dell’email magazine del premier giapponese Koizumi da tradurre per un quotidiano italiano… lascerò email magazine: che la gente si abitui a questo strumento diverso dalla newsletter!
    ciao
    Paolo

  2. Si sente una buona enpatia a leggere cosa è capitato ad altri….
    Io avevo erroneamente accettato Tele2 come operatore unico con adesione telefonica, prima di ricevere il contratto entro 10 giorni come previsto per legge ho dato disdetta (tralascio le difficoltà di questa fase).
    Telecom mi ha assicurato che non avrei dovuto pagare i costi di allacciamento salvo poi presentarmi una fattura caricata con i 150 euro….poi mi collego al sito 187 e vedo che per febbraio c’era la promozione (poi rinnovata) con i costi d’allacciamento gratis.
    Al call center subito dicono di avviare procedura di rimborso ma poi in successive chiamate negano tutto, dicono che la promozione era solo a Marzo e mi invitano a presentare prove (io purtroppo non ho salvato la pagina e ora c’è la nuova promozione): se qualcuno ha documenti che lo dimostrano vi prgo d’inviarmeli!!!
    fax: 0536941641
    mail: alessandrosoli@hotmail.it

    Grazie.