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Internet Book Shop: piccola lezione di usabilità

Un paio di giorni fa decido di acquistare dei Cd da Ibs: con compiacimento trovo tutto quello che cerco, lo metto nel carrello e mi predispongo all’acquisto. Il sistema mi presenta la form in cui mettere la carta di credito: inserisco i dati e ottengo un errore, inserisco nuovamente i dati e ottengo un errore, cambio carta di credito e ripeto l’operazione ma niente. Continuo a ricevere lo stesso messaggio di errore: “Attenzione. Il numero di carta non è corretto.”

ibs_cartadicredito.png

Spazientito, mando un messaggio per segnalare il problema, ma ricevo una risposta in cui mi dicono: “le confermo che i dati inseriti sono errati”. Questo l’avevo capito da solo. Ancora più spazientito, rispondo all’email dettagliando il problema, ma mi torna indietro un messaggio di errore. Allora rivado sul sito e compilo nuovamente la form. Anche in questo caso ricevo una risposta che mi aiuta poco:

mi scuso per non aver capito subito il problema. Ho inoltrato la richiesta ai nostri tecnici e quanto prima ci daranno un riscontro in merito. Rimaniamoa sua disposizione e porgiamo cordiali saluti,

La persona che mi ha risposto continua a non capire qual è il mio problema, ma ha girato l’email ai tecnici che non mi potranno aiutare, semplicemente perché non dipende da loro.
Tra quelli che stanno leggendo questo post, infatti, qualcuno si sarà accorto che ho sbagliato a compilare la form, invertendo il numero con il nome. Qualcuno starà dicendo tra sé e sé che sono un i pirla e per certi versi ha ragione.
Tuttavia, non posso non notare che la form è congegnata male almeno per i seguenti motivi:

  • credo che il 99% delle form in cui si inseriscono i dati delle carte di credito richiedono prima il numero della carta e poi il nome: questo crea un automatismo per cui quasi non leggiamo più le etichette. Non c’è nessun motivo per cambiare quest’ordine;
  • il messaggio di errore è un alert javascript che non fornisce alcuna indicazione su quale sia esattamente il campo errato e su quale potrebbe essere la soluzione. Trovo abbastanza incredibile che nel 2007 si usino ancora degli alert di questo tipo per segnalare gli errori. Mai sentito parlare di contingency design?

In conclusione: è vero io sono stato distratto, ma il sito e il customer care non mi hanno dato nessuna indicazione utile su come risolvere il problema. Alla fine ho completato l’acquisto su Ibs unicamente perché non sono riuscito a trovare altrove i Cd che ho ordinato!

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Parlare di salute mentale, serenamente

Vi segnalo un progetto molto interessante: Serenamente, il magazine di psicologia che vuole rendere la salute mentale accessibile a tutti. Sul sito leggo che l’obiettivo