Disclaimer: questo post da parte di una serie di quattro pezzi che sto scrivendo in cambio di un pass grauito per il Web 2.0 Expo di Berlino (puntata 1 e puntata 2). Il vantaggio che ne hanno i lettori del blog è che tramite il codice pubblicato più avanti, possono ottenere un sconto del 35%.
Colgo l’occasione segnalare alcune delle sessioni che ho intenzione di seguire:
- Lee Briant, Niche Online Social Networks FTW. Lee è un dei fondatori di Headshif, società inglese di cui Elastic è partner, quindi la partecipazione è quasi un atto dovuto. Ma non dobbiamo dimenticare che Lee è molto molto bravo e che le case history che presenterà sono sicuramente estremamente interessanti.
- Oratore da definire, Building Sites Around Social Objects. Anche se l’oratore non è noto, l’argomento è rilevante: come si fa a costruire un buon oggetto sociale? Dal mio punto di vista, la domanda può essere anche posta in termini di: qual è il valore che transita lungo un legame in social network.
- Stowe Boyd, Better Media Plumbing for the Social Web. Da quello che capisco l’argomento ha a che vedere con delle ipotesi di evoluzione dei blog, la cui struttura – secondo l’oratore – è ferma da troppo tempo.
- Alberto Nardelli, Changing the World for the Better Using Web 2.0. La premessa di è molto intrigante: “nella presentazione, discuterò i passaggi chiave per avviare un business sociale 2.0 che sia anche sostenibile”.
Concludo anche questo post con una nota sugli sconti: ne sono previsti vari per diverse categorie di persone e se provenite dall’università o dal non-profit potete arrivare al 60% (info). Ma, se non siete eleggibili per altri trattamenti di favore, allora potete registrarvi sul sito dell’Expo utilizzando il codice promozionale webeu08gr24 e risparmiare il 35%.
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