In questo periodo, gli operatori mobili stanno diventando un po’ aggressivi: qualche tempo fa mi ha chiamato Tre per propormi degli upgrade al contratto telefonico aziendale (abbiamo un contratto per tre linee più una data card). Questa settimana Vodafone tenterà di strapparmi a Tre: domani mi vengono a trovare, vediamo un po’ che offerta mi fanno.
La cosa divertente è il modo con cui questi televenditori si presentano: salve sono la signora Pinca Pallina e poi fanno un giro lungo per dirti una cosa semplice. Tu rimani li a cercare di capire (magari è un cliente che ha deciso di pagarti una fattura e ti vuole comunicare l’evento). Quando capisco di cosa si tratta, io taglio corto: “mi dica per che società mi chiama e cosa mi vuole vendere”. A quel punto parte un altro panegirico in cui ti si presenta una meravigliosa offerta. Anche in questo caso io taglio corto: “senta io ho il contratto tal dei tali di Tre che mi costa un tot al mese: se lei mi fa spendere di meno, mi da il cellulare che dico io e mi paga le penali, ne possiamo parlare. Altrimenti le faccio perdere tempo”.
Questa di Vodafone dice che si può fare: vediamo un po’ se non mi ha raccontato una palla tanto per segnare l’appuntamento.
UPDATE. Stamattina ha chiamato anche Tim, ma non ci ho parlato io… vediamo che cosa propongono 🙂