La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini

Su Facebook è nato un gruppo che mentre scrivo ha raggiunto 44.334 iscritti e che sicuramente non finirà su nessun Tg. Si chiama La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini e contiene una lettera aperta al presidente dell’Ordine dei giornalisti che dice così:

Caro Presidente, ti scrivo a nome mio e credo di tutti i cittadini che hanno a cuore la verità e la dignità della professione giornalistica in questo Paese. Premetto subito che qui non si tratta di destra o sinistra, della legittimità o meno del direttore del Tg1 di esporre la sua linea editoriale (personalmente credo che il direttore di un tg abbia il diritto di dire il suo pensiero, la sua opinione). Qui si tratta di deontologia professionale e della funzione fondamentale del giornalismo. Ieri il tg1 delle 13.30 come sai ha dato una notizia falsa. Ecco credo che nessuno di noi possa e debba accettare questo. Mi aspetto quindi una reazione esemplare dell’Ordine rispetto a un episodio che umilia la professione giornalistica e i cittadini.
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Il video in cui il giornalista della Rai Paolo Di Giannantonio dichiara, mentendo, che l’avvocato Mills è stato assolto è questo:

E’ di dominio pubblico che l’avvocato Mills non è stato affatto assolto. Anzi, la Corte di Cassazione ha confermato che il reato c’è stato, ma che si è consumato in una data antecedente a quella considerata dal tribunale di appello e quindi è prescritto. Lo spiega bene questo articolo del Corriere della Sera.

One Response

  1. Semplificando, mi viene da dire che a forza di ripetere una cosa ci si convince che sia vera. Come il gioco che si faceva da bambini di ripetere 20 volte la parola galleggia. Alla domanda cosa fa un sasso nell’acqua automaticamente si rispondeva gallegia!