In quest’estate di lettere e appelli, si aggiunge anche quello – sacrosanto – per una riforma elettorale che adotti un sistema maggioritario uninominale, promosso da un gruppo bipartisan di intellettuali e politici.
Vi invito a leggere, condividere e sottoscrivere l’appello per l’uninominale che trovate su Uninominale.it e che recita:
- Per ottenere finalmente anche nel nostro Paese quella stabilità e certezza delle leggi elettorali che gli standard democratici internazionali raccomandano e in qualche misura esigono,
- per approdare a una riforma elettorale effettiva, durevole e orientata nel senso del collegio uninominale indicato in modo nettissimo dagli italiani a grande maggioranza nel referendum del 1993, poi in larga parte disatteso dal legislatore,
- per adottare finalmente anche in Italia un sistema elettorale ispirato ai modelli sperimentati ormai da secoli in regimi civili – quali quelli anglosassoni – che si sono rivelati tra i più fecondi sul piano della democrazia, della sicurezza e del benessere dei propri cittadini,
- per dare agli elettori la piena libertà , l’effettivo pieno potere e la piena responsabilità di scegliere il Governo e gli eletti, assicurando un rapporto personale efficace dell’eletto con chi lo elegge,
- per promuovere in questo modo, al tempo stesso, l’autonomia della società civile e la laicità dello Stato, intesa come metodo indispensabile di cooperazione per il bene comune tra persone di fedi o ideologie diverse,
- per ridurre il costo delle campagne elettorali e tagliare il costo – divenuto insostenibile – delle rendite che gli apparati dei partiti si assegnano quando si consente loro di assumere la funzione di tramite tra i cittadini e i parlamentari.
2 Responses
Sostenuto!
Pur condividento la scelta per l’uninominale (come tutto il pd, stando ai documenti approvati in assemblea nazionale), gli ultimi due punti dell’appello me lo rendono non sottoscrivibile.
Next time! 🙂