Dico subito che della nuova campagna del Partito democratico mi piace la foto, con un Bersani che per una volta non sembra uscito da una bocciofila romagnola. Avrei anche osato di più: via lo sgabello e posa accosciata come prima di iniziare una partita di calcio. Trovo azzeccato anche il «rimbocchiamoci le maniche» che dovrebbe dare il senso di un’azione collettiva, del fare insieme.
E poi? Una volta che ci siamo rimboccati le maniche? Qual è l’obiettivo? Come facciamo a preparare giorni migliori per l’Italia? E dov’è la squadra? Perché in giro c’è solo la foto di Bersani? Abbiamo già deciso che è lui il candidato alle prossime politiche prima di fare le primarie?
Al solito: non c’è l’ombra di un progetto politico che non sia la guerra santa contro il berlusconismo. Così non si convince nessuno a rimboccarsi le maniche e non si vincono le elezioni.
UPDATE. L’Unità pubblica il discorso integrale di Bersani. Personalmente lo trovo piuttosto deludente.