Il Corruption Perception Index misura il livello percepito della corruzione in 178 paesi del mondo ed è calcolato annualmente da Transparency International, un’organizzazione non governativa che si propone di costruire una coalizione di persone nel mondo per combattere e sconfiggere la corruzione.
L’indice è calcolato facendo riferimento a una serie di statistiche e sondaggi tra esperti ed è interessante che si faccia specifico riferimento alla percezione della livello di corruzione piuttosto che al tentativo di misurare il fenomeno in modo oggettivo (cosa che probabilmente è impossibile). Infatti, il giudizio sul livello di malaffare nella pubblica amministrazione di un paese è anche un giudizio sulla sua affidabilità e sulla capacità di attrarre investimenti e talenti dall’estero: un paese in cui la corruzione è percepita come un problema rilevante è anche un paese opaco, in cui le regole non sono certe.
Nel 2010, l’indice ci mette al 66esimo posto su 178 paesi e non è una buona posizione. La situazione peggiora però se ci confrontiamo con gli altri paesi dell’Europa: in questo caso siamo al quartultimo posto, davanti a Grecia, Bulgaria e Romania.
via Luca De Biase